Hanno deciso di andare a protestare direttamente davanti alla casa della famiglia del Ministro Boschi. E’ accaduto ieri, a Laterina in provincia di Arezzo. Circa un centinaio di risparmiatori e clienti, vittime del decreto salva banche, prima di recarsi sulla piazza del paese, dove era preannunciata la manifestazione, hanno deciso di dar voce alla protesta, davanti alla casa della Boschi.

Dall’abitazione, nessun tipo di reazione. Alcune finestre erano aperte ma nessuno si è affacciato.

Striscioni e cartelli sono stati esibiti dai manifestanti, contro il "decreto salva banche" e contro il governo Renzi.

L’azione, condita da fischi e colpi sui tamburi, è durata circa mezz’ora. Una protesta pacifica, ma che fa comprendere il livello di rabbia dei cittadini vittime delle banche.

Dopodiché, tutti si sono diretti verso la piazza del paese, a circa un chilometro di distanza. I manifestanti provenivano anche dalle Marche e dall’Emilia Romagna.

Tra i partecipanti, c’è stato chi ha dichiarato di aver perso 70.000 euro chi molto di più.

Al momento, non si sa cosa il governo intende fare per cautelare questi risparmiatori.